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      Come smontare una GaMi16 
      
  
  
Un nostro amico, John Marriage, ha pubblicato 
questo bel tutorial dello smontaggio di una GaMi16 
  
  
  
  
  
Leica 
        e GaMi ???? 
        
        
      
          
       
      
        
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          Questo sito è completamente dedicato alla GaMi16, fotocamera 
            delle Officine Galileo di Milano. La fotocamera fu presentata alla 
            XXXI Fiera di Milano nell'Aprile del 1953. La sua presentazione suscitò 
            molto interesse essendo una fotocamera completamente nuova nel panorama 
            della fotografia anni cinquanta, sia italiana che mondiale. Ancora 
            oggi è rimasta un'esperienza assolutamente unica nel campo 
            delle "fotocamere subminiatura". La progettazione e la realizzazione 
            fu opera dell'ing. Ambrogio Carini che probabilmente ispirandosi al 
            sistema Minox e alla sua completa serie di accessori, cercò 
            di ovviare al problema più grosso di Minox: la dimensione eccessivamente 
            piccola del formato (8x11mm.) per poter aspirare ad un sistema fotografico 
            "subminiatura" veramente professionale. Il formato 12x17mm. 
            della GaMi permetteva già negli anni cinquanta una buona qualità 
            fotografica che garantiva la realizzazione di foto del formato 24x30 
            cm. senza grossi problemi. Con i materiali sensibili odierni si possono 
            realizzare con discreta facilità foto formato 30x40cm. La progettazione 
            iniziò fra la prima metà degli anni quaranta ed ebbe 
            fine verso il 1949/50 quando furono assemblati i primi prototipi, 
            per passare poi alla produzione definitiva tra il 1951 e il 1952. 
            Il montaggio della GaMi16 era effettuato da 5/6 persone che effettuavano 
            il montaggio assemblando i vari gruppi (telemetro, otturatore, obiettivo, 
            meccanismo di trascinamento) montati separatamente. Un montaggio estremamente 
            difficile data la complessità e precisione della fotocamera. 
            Non esistono dati certi delle figure produttive della GaMi16 ma dalle 
            ricerche sui numeri di matricola esistenti non dovrebbero essere state 
            prodotte più di 5000 fotocamere. Inizialmente le prime GaMi 
            avevano solo la scala delle distanze in metri, successivamente per 
            poter esportare nei mercati anglosassoni, vennero prodotte anche con 
            scala in piedi. L'evoluzione della GaMi16 e dei suoi accessori ebbe 
            fine nel 1961 alla morte dell'ing Carini. Questo sito cerca di ricostruire 
            in maniera più completa possibile l'evoluzione di questo straordinario 
            strumento fotografico........
            
            
         
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